Tra furti e rapine: la vita on the road del camionista
Pubblicato in Novità e promozioni
La vita di un camionista è dura, lo sappiamo. Ma alle difficoltà del lavoro si aggiungono i rischi di essere derubati e, talvolta, addirittura sequestrati. Sono situazioni note, di cui spesso la cronaca è costretta ad occuparsi. Con una costanza quanto mai allarmante.
È del giugno scorso il caso eclatante di una banda organizzata che lavorava nel tratto Milano-Torino sull’A4, alla quale sono stati attribuiti almeno 3 furti e altrettanti, se non di più, tentativi andati a buca. Ma potremmo citarne tanti altri: gli esempi, purtroppo, non ci mancano.
2016: nasce l'Osservatorio Nazionale
Il problema, aggravatosi negli anni, ha destato da tempo la preoccupazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza: risale al 2016 l’istituzione dell’Osservatorio nazionale sui furti e le rapine in danno degli autotrasportatori il cui scopo essenziale, ricordiamo, è quello di contrastare, a tutti i livelli, il dilagare del fenomeno cui non sfugge, praticamente, nessuna regione italiana.
Al sito dell’Osservatorio è possibile scaricare un breve vademecum che ha il pregio di illustrare in modo sintetico alcune precauzioni che non dovrebbero mai essere sottovalutate quando si è in strada. In particolare quando ci si appresta a prendersi la meritata sosta che dovrebbe avvenire, possibilmente, sempre in una zona attrezzata.
Qualche esempio tratto dal vademecum? Dalla riservatezza destinata alle informazioni relative alla tipologia di carico e alla loro destinazione; a l'accortezza di non lasciare mai incustodito il mezzo e quando ciò accade, se proprio necessario, attivare sempre i vari sistemi di allarme; dalla consultazione dell’app gratuita Geososta per individuare aree sicure con servizi dedicati e pianificare al meglio le proprie soste; all’opportunità di dotarsi dei più aggiornati sistemi di sicurezza, come l’anti-jammer.
Oggi le organizzazioni criminali sono agguerrite tanto quanto le Forze di Polizia a livello tecnologico: è una guerra senza frontiere. In questo contesto, l’anti-jammer è uno strumento utilissimo per rendere inefficaci quei dispositivi elettronici, usati dai malviventi, in grado di disturbare le frequenze GSM, radio e GPS indispensabili, grazie ai localizzatori satellitari, per rintracciare a qualsiasi latitudine il veicolo, e dunque monitorarne il percorso.
Aggionate sempre i sistemi di sicurezza!
Nonostante queste misure precauzionali, tuttavia, l’escalation di atti malavitosi nei confronti degli autotrasportatori, non accenna a diminuire. Anzi.
Secondo Viasat, azienda all’avanguardia nel settore dei sistemi di sicurezza satellitare, il 2018 è stato un anno nero, anzi nerissimo, per tutta la categoria. Stando infatti ai loro dati, furti e rapine a danno di camionisti sono saliti dai 1598 del 2017 ai 3395 dall’anno successivo, vale a dire più del doppio. Dato questo, confermato dalla stessa Polizia Stradale.
Che fare allora? A volte l’esperienza non basta. Secondo gli esperti, oggi più che mai è indispensabile avere tutti gli strumenti di sicurezza sempre aggiornati all’ultima versione perché, come abbiamo visto, le competenze tecniche dei delinquenti non vanno in nessunissimo caso sottovalutate.
Un consiglio senz’altro da seguire.